Costigliole d’Asti torna a celebrare la regina delle nostre colline
XXVI edizione per “Barbera il gusto del territorio”, manifestazione che punta a diventare un riferimento per gli eno-appassionati
COSTIGLIOLE D’ASTI – La sala giunte della Camera di Commercio di Asti ha fatto da prestigiosa cornice per la presentazione dell’edizione 2018 di “Barbera il gusto del territorio”, manifestazione dell’autunno costigliolese, giunta alla ventiseiesima edizione, dedicata all’amatissimo vitigno in tutte le sue varianti. Intese tanto come variazioni di sottozona (nel corso della manifestazione, sarà possibile degustarle tutte e assaggiare anche Barbere d’Alba), quanto nell’accezione di approfondimenti ed eventi collaterali che, come vedremo, “racconteranno” anche l’evoluzione della società attraverso la Barbera.
Pertanto, dal 2 al 5 novembre, la Cantina dei vini, il Castello (che, giova ricordarlo, ospita anche la sede del Consorzio del Barbera e dei Vini del Monferrato) e le vie del paese si dedicheranno alla celebrazione di questo versatilissimo vitigno. “Declinato” in una serie di appuntamenti che vedranno altresì rinnovarsi il sodalizio tra Barbera e Cucina grazie alla preziosa collaborazione con ICIF e l’Associazione “Barbera&Barbere” e di “Wineat”.
La volontà degli organizzatori è – come sottolineato in corso di conferenza stampa dal sindaco Giovanni Borriero, giunto alla sua ultima edizione da primo cittadino (a Costigliole si voterà in primavera e Borriero, sindaco da due mandati, non potrà ricandidarsi per l’incarico) – è di realizzare «un evento ancora più significativo che in passato, puntando moltissimo sulla qualità dei vini proposti». «Abbiamo colto al volo l’opportunità offertaci dal Comune di Costigliole – gli ha fatto eco Lorenzo Giordano, vicepresidente del Consorzio Barbera, con riferimento alla scelta di insediarsi presso il castello – perché speriamo che Costigliole diventi presto un importante punto di riferimento per le Barbere».
Che verranno proposte presso banchi di degustazione allestito presso la sede della Cantina dei Vini in modo da consentire ai partecipanti di “costruirsi” un percorso degustativo personale. «Per ora le adesioni si attestano su circa 100 aziende e 200 vini – ha sottolineato Giorgio Gozzellino, presidente della Cantina dei Vini – per cui, dal punto di vista dell’omogeneità, il banco sarà ricco di soddisfazioni». Garantite anche dall’apporto dell’Associazione Italiana Sommelier, che gestirà alcuni approfondimenti, e dall’ONAF che collaborerà ad una degustazione guidata di formaggi e Barbere. Per maggiori informazioni sul ricchissimo programma, vi rimandiamo a successivi articoli che pubblicheremo nei prossimi giorni.