Siccità Piemonte: via al tavolo permanente – Dentro la notizia
Un tavolo permanente per monitorare e combattere la situazione di emergenza idrica per la prolungata siccità. L’iniziativa va ad aggiungersi, con funzioni di coordinamento, alle altre misure messe in campo dalla Regione Piemonte: richiesta dello stato di emergenza per l’intero territorio e dello stato di calamità per l’agricoltura, rilascio di acque dai bacini utilizzati per produrre energia idroelettrica a supporto dell’irrigazione delle colture e deroga al minimo deflusso vitale dei fiumi. Lo ha spiegato l’assessore all’Ambiente e all’EnergiaMatteo Marnati, alle commissioni Terza e Quinta riunite in seduta congiunta, presieduta daAngelo Dago.Sulla carenza in alcune zone dell’acqua utilizzata per l’uso domestico, numerosi Comuni hanno adottato ordinanze specifiche per il razionamento e l’uso consapevole, usufruendo di rifornimenti notturni delle cisterne a mezzo di autobotti.Marnatiha poi annunciato che la Regione Piemonte ha inviato al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, in modo che possano usufruire delle risorse del Pnrr, l’elenco di sei interventi strategici per i quali viene richiesta la semplificazione delle fasi realizzative, per rispondere all’emergenza idrica.Si tratta del potenziamento dell’approvvigionamento dell’invaso di Pianfei a Chiusa Pesio (Cn) e realizzazione di una condotta di adduzione (Consorzio del Pesio); del progetto dell’acquedotto nella Valle dell’Orco (To) per l’approvvigionamento idrico di tutto il Canavese (Smat); del potenziamento della diga di La Spina a Pralormo (To); del rilascio degli invasi Enel della Valle Gesso nel Cuneese (Consorzio irriguo di II grado Valle Gesso); del miglioramento fondiario del Canale De Ferrari nell’Alessandrino (Consorzio irriguo di miglioramento Canale De Ferrari) e del riordino e potenziamento dei sistemi di approvvigionamento idrico ad uso idropotabile nel Novarese e Verbano-Cusio-Ossola (Acqua Novara Vco).Per delucidazioni sono intervenuti:Marco Grimaldi(Luv),Matteo Gagliasso,Gianluca GavazzaePaolo Demarchi(Lega),Monica Canalis(Pd) eSean Sacco(M5s).Grandi derivazioni ad uso idroelettricoÈ poi iniziato l’esame del Disegno di legge 212 sull’assegnazione delle grandi derivazioni ad uso idroelettrico.Come ha spiegato lo stesso assessore, il provvedimento si è reso necessario per sanare il contezioso di legittimità costituzionale – in riferimento alla potestà legislativa dello Stato – sollevato dal Governo nazionale su diversi articoli delle legge regionale approvata due anni fa.Ci sarà tempo sino al prossimo 7 luglio per il deposito delle osservazioni da parte dei soggetti interessati, mentre sono stati nominati il relatore di Maggioranza,GagliassoeSacco,Grimaldi,Alberto Avetta(Pd) per i Gruppi di Opposizione.