Nasce l’Associazione Magmax, motore del museo più piccolo d’Italia

Tomalino presidente. In Direttivo Busa, Cerrato, Degara e Guizzardi

ASTI – E’ ufficialmente costituita l’Associazione Magmax, motore delle attività del Museo Astense di Geologia, Mineralogia, Arte Mineraria, Cristallografia che in questo primo anno di vita ha animato la vita culturale cittadina dall’alto della Torre Quartero.

 

Nella sede di corso Alfieri 360 si è insediato il Comitato Direttivo che ha eletto presidente Massimo Umberto Tomalino, ideatore del museo più piccolo d’Italia con la moglie Francesca Busa (vicepresidente). Le altre cariche sono ricoperte da Federico Cerrato (segretario), Barbara Degara (tesoriere), Alberto Guizzardi (consigliere). Tutti e cinque sono soci fondatori dell’Associazione, attiva nel terzo settore, e resteranno in carica fino al 31 dicembre 2024.

 

Come indica lo Statuto, il sodalizio “persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, culturali solidaristiche e di utilità sociale; in particolare intende fornire conoscenze teoriche e pratiche inerenti le scienze della Terra e la conoscenza scientifica in generale“.

 

Nel programma di quest’anno, approvato dal Direttivo, spicca l’evento “Luna: viaggio di andata e ritorno” previsto per il 2 dicembre in occasione del 50° anniversario dell’ultimo sbarco.

Sarà questa l’iniziativa, ospitata in Sala Pastrone, che si terrà fuori dalla Torre (l’anno scorso fu il convegno all’Università su “Porcellana e vetro attraverso la Via della Seta”). Per l’occasione la manifestazione coinciderà con la dodicesima edizione di Asti Film Festival per offrire, con linguaggi diversi, un articolato programma dedicato alla luna: una mostra fotografica, conferenze con esperti e ospiti illustri per le scuole o aperte al pubblico, film, uno speciale concorso. Anche l’esposizione temporanea al Magmax rispetterà lo stesso tema.

 

Oltre a includere attività per i giovani, in parte già svolte nei mesi scorsi, il programma 2022 prevede conferenze e conversazioni per piccoli gruppi di soci, nello spazio biblioteca-laboratorio appena inaugurato, e metterà a disposizione, con consultazioni e prestiti, volumi e documenti conservati nel centro di lettura attiguo al Museo.

Quest’ultimo resta aperto alle visite, come sempre gratuitamente, e fino al 31 ottobre offrirà la visione della mostra temporanea “Hauy, il padre della cristallografia”. Prenotazioni al 328.1698691.

Il tesseramento all’Associazione è già aperto: quota annuale 30 euro. I soci comporranno l’Assemblea che si riunirà almeno una volta all’anno.

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