Un “Grappolo Gigante” che identifichi la città di Asti nel mondo

Si tratta di un edificio alto circa 80 metri ideato dal gruppo Costruttori Edili dell’Unione Industriale

ASTI – Un “Grappolo Gigante”, unico, visitabile in centro città: è questo l’ambizioso progetto presentato questa mattina nella sede dell’Unione Industriale di piazza Medici da Carlo Fornaca, capogruppo dei Costruttori Edili della provincia. 

L’obiettivo è realizzare progetti che possano incrementare l’economia della provincia stessa  – ha esordito Fornaca -. Oggi l’edilizia si è allontanata dal concetto di consumo del suolo o abbattimento della natura. Anzi, si sta indirizzando verso nuove forme, legate soprattutto a iniziative volte al recupero di immobili fatiscenti e inutilizzati del territorio”.

Il gruppo costruttori Ance della provincia di Asti ha deliberato di proporre la progettazione e costruzione di un edificio a forma di “grappolo” alto circa 80 metri che potrà ospitare attività commerciali, sociali e di promozione soprattutto legate al vino.La delibera prevede la disponibilità del nostro gruppo a finanziare lo studio di fattibilità con soldi propri – ha aggiunto Fornaca -, previa una convenzione scritta che certifichi il parere positivo e l’adesione per l’avvio dei lavori di tutti gli enti coinvolti e relativa copertura economica. Questo per non commettere l’errore del passato, quando sono stati finanziati altri progetti che gli enti non hanno autorizzato, per esempio il parcheggio multipiano”.

Perché il “Grappolo gigante”?

Lo ha spiegato Carlo Fornaca: “Il capoluogo della provincia deve tornare a essere il collegamento dei comuni che con i loro terreni producono alcuni tra i migliori vini al mondo. La nostra provincia, oltre ad avere eccellenze nel settore enologico, ha un’ottima cucina e splendidi paesaggi. Non abbiamo il Colosseo o il Pantheon, inutile girarci intorno. Possiamo però creare un’attrazione unica che potrà ridare alla città il ruolo che le spetta. Turisti e curiosi, visitandola, potranno scoprire all’interno tutto ciò che offre il territorio e recarsi così, uscendo dal “Grappolo Gigante”, trai comuni provinciali che li riceveranno nelle splendide aziende vitivinicole”.

Secondo il gruppo tutti i comuni, così come la città, potranno raccogliere la presenza dei visitatori per offrire insieme al bel paesaggio naturale servizi che il turista si aspetta. Ristorazione, posti letto, vendita di prodotti locali etc. avranno spazio per incrementare le loro attività.

Non di secondo piano – ha continuato Fornaca – sarà il recupero di immobili abbandonati e fatiscenti come il vecchio ospedale o l’ex Upim, che, con accurate scelte architettoniche, potranno lasciare lo spazio all’iniziativa, pur mantenendone una parte per la memoria del tempo. Il progetto sarà affidato a un importante architetto su decisione del comitato di lavoro”.

Un comitato attualmente formato da Carlo Fornaca (referente); Guido Gallo (vice-referente); Salvatore Falcone – Alessandro Scassa (responsabili pubbliche relazioni); Luciano Mascarino – Diego Truffa (responsabili ricerca fondi); Paolo Falcone – Paola Malabaila (responsabili tecnici); Carlo Fornaca – Luciano Mascarino (responsabili rapporti con Enti Pubblici).

Oltre ai colleghi che hanno già promosso l’iniziativa – ha concluso Fornaca – siamo fiduciosi di nuove adesioni tra i nostri associati e il mondo delle professioni astigiano. Il comitato di lavoro si adopererà da subito per trovare le soluzioni economiche, autorizzative e costruttive. Si sta valutando un concorso di idee premiante alle università di Architettura e Ingegneria. La decisione sarà presa al prossimo consiglio del gruppo, che verrà convocato subito dopo le elezioni comunali della città di Asti”.

Per la realizzazione del progetto, potrebbero volerci 45-50 milioni di euro, velocizzando l’iter il più possibile per inaugurare la struttura nell’arco di 4 o 5 anni. Come detto all’inizio, il gruppo edili è pronto a finanziare lo studio di fattibilità con soldi propri, ma per la cospicua iniziativa occorrerà la sinergia tra pubblico e privato, il sostegno del Comune e della Provincia.

Anticipiamo che i candidati a sindaco di Asti si confronteranno sulle iniziative dell’Unione Industriale in un incontro organizzato in Comune il 24 maggio alle 17.

Caricamento...