Conferito al sindaco Rasero il titolo di “Accademico di Merito” dell’Accademia Bonifaciana

ASTI – Il sindaco Maurizio Rasero ha ricevuto il titolo di Accademico di Merito dell’Accademia Bonifaciana di Anagni (FR). Questa la motivazione: “per il suo fervido e generoso contributo all’affermazione dei più alti ideali della vita, della solidarietà sociale e della cultura, in conformità con gli ideali e gli scopi dell’Accademia Bonifaciana”.

Il titolo è stato consegnato al sindaco questa mattina 25 marzo, in un incontro che ha riunito in Comune il Rettore Presidente dell’Accademia, Comm. Sante De Angelis, e il Presidente del Comitato Scientifico, S. E. Mons. Enrico dal Covolo, accompagnati dal Consigliere Comunale del Comune di Alessandria, Carmine Passalacqua e dal dott. Antonio Musso.

L’Accademia Bonifaciana non persegue fini di lucro e ha come faro e luce il Vangelo e il Catechismo della Chiesa Cattolica. Si impegna a informare costantemente il Vescovo diocesano di Anagni-Alatri, nonché la Sede Apostolica, sulle iniziative intraprese o da intraprendere. Si rifà agli articoli 18 e 19 della Costituzione Italiana e si prefigge, tra le altre, di: approfondire la conoscenza del Magistero della Chiesa; prendere a concreto modello etico-sociale-spirituale la figura del Sommo Pontefice; promuovere, nello spirito del volontariato, la solidarietà umana e cristiana con iniziative sociocaritative, particolarmente rivolte agli ammalati, ai bisognosi, agli immigrati e ai carcerati; promuovere la difesa e lo sviluppo dei valori religiosi, etici, morali, sociali, storici e culturali che presiedono ad una formazione sia individuale che collettiva della personalità umana nel rispetto degli insegnamenti della Chiesa Cattolica e secondo lo spirito e l’esempio del Sommo Pontefice; promuovere e gestire campagne di solidarietà sociale; istituire annualmente il Premio Nazionale ed Internazionale Bonifacio VIII – Città di Anagni, da assegnare alle personalità ecclesiastiche e a personaggi autorevoli nazionali ed internazionali (a seconda di varie categorie), che si siano distinti nei loro rispettivi campi per professionalità, impegno e promozione della dignità della persona umana.

 Il Primo Cittadino, nel ringraziare per la visita, si è detto onorato per il riconoscimento attribuito negli anni passati a grandi personalità italiane.