GdF Asti: celebrato il 248° anniversario di fondazione del Corpo – Dentro la notizia
ASTI –Questa mattina 24 giugno le Fiamme Gialle hanno celebrato, nella caserma “Finanziere Aldo Zappa, M.B.V.M” di via Secondo Arò, il 248° anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.Il significativo evento, presieduto dalComandante Provinciale Col. t.ISSMI Antonio Giuseppe Garaglio, si è svolto alla presenza delPrefetto Claudio Ventrice e delle principali autorità della Città di Asti e Provincia, nonché di una rappresentanza dei finanzieri di ogni ordine e grado dei Reparti di Asti, Canelli e Nizza Monferrato e delle Fiamme Gialle in congedo della locale Sezione A.N.F.I.(Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia).Nel corso della cerimonia è stata data lettura delmessaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale C.A. Giuseppe Zafarana.Qui gliencomiatiNell’occasione è stato diffuso il bilancio operativo per l’anno passato e per la prima parte del 2022.IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESELa Guardia di Finanza di Asti ha eseguito oltre2.000interventi operativi con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di553persone, ben470nei soli primi 5 mesi del 2022, di questi sono ben39 quelli tratti in arresto. Il dato evidenzia un sensibile incremento nei primi 5 mesi del 2022.111 sono state le deleghe di indaginiconferite ai Finanzieri di Asti, Canelli e Nizza Monferrato dalla Magistratura ordinaria. Gli esiti dell’attività delle Fiamme gialle astigiane nell’insieme si è così concretizzata: di 36milioni il valore dei sequestri patrimoniali operati tra il 2021 e il 2022; ammonta invece a 306milioni di euro il valore delle proposte di sequestro patrimoniale poste nello stesso periodo al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE42le persone denunciate per reati fiscali di cui4 sono state arrestate.Il valore dei sequestri per frodi fiscali e doganali è di oltre26 milioni di euro.All’Autorità Giudiziaria è stato proposto il sequestro per equivalente di215 milioni.Le illecite compensazioni di crediti fiscali accertate ammontano a ben oltre 80 milioni di euro.19sono stati gli evasori totali scoperti (operatori economici sconosciuti al fisco) che hanno occultato un reddito ai fini delle imposte dirette per241 milionidi euro ed oltre67 milioni di euro di IVA.15i datori di lavoro verbalizzati per aver impiegato118lavoratori in nero e irregolari.Scoperto un caso dievasione fiscale internazionale di fittizia residenza all’estero per oltre 4 milioni di euro.Le fiamme gialle astigiane hanno accertato anche il contrabbando di benzina e gasolio denunciando22soggetti di cui12sono stati anche tratti in arresto. I sequestri di carburante ammontano a 28.000 litri. 21 i distributori della provincia controllati accertando in 4 casi irregolarità nella disciplina dei prezzi.TUTELA DELLA SPESA PUBBLICASono61gliinterventicomplessivamente svolti a tutela dei principali flussi di spesa, dagli appalti agli incentivi alle imprese, dalla spesa sanitaria alle erogazioni a carico del sistema previdenziale, dai fondi europei alla responsabilità per danno erariale.Lefrodiscoperte in danno delbilancio nazionale e comunitariosono state pari a8.336.000eurodi finanziamenti, tutti indebitamente percepiti, segnalando all’Autorità Giudiziaria 18 soggetti di cui 10 in stato di arresto.Negliappalti pubblicia fronte di valore di contratti di € 1,075 milioni di euro, ben € 768.000 assegnazioni sono risultate irregolari con la denuncia penale di 10 responsabili.Con riferimento alle indebite percezioni di prestazioni sociali agevolate, sono stati condotti400interventi con una percentuale di irregolarità del 99%; per quanto riguarda il “reddito di cittadinanza” sono stati condotti385interventi di cui382risultati irregolari che hanno portato alla denuncia di410soggetti all’Autorità Giudiziaria, al recupero di oltre2.7 milionidi euro di contributi pubblici indebitamente percepiti, con il blocco di ulteriori indebiti pagamenti per 670mila euro.CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIASul fronte della tutela del mercato dei capitali, l’impegno profuso si è concretizzato nel sequestro di beni per un valore di1.8 milionidi euro a seguito di7interventi a contrasto del riciclaggio di denaro e altri proventi illeciti. L’attività ha consentito di denunciare8responsabili di cui7 tratti in arresto. Il valore del riciclaggio accertato si è attestato oltre2.1 milioni di euro.Nell’ambito di questo obiettivo, un impegno in costante aumento deriva dall’approfondimento delle segnalazioni per operazioni sospette che il sistema finanziario nazionale produce: 223sono quelle esaminate con esiti positivi confluiti in attività repressive di vario profilo.Nel campo dei reati fallimentari sono stati conclusi cinque interventi con la denuncia di 8 responsabili di cui 4 in stato di arresto accertando distrazioni per oltre24 milionidi euro, nonché il sequestro di5.6 milionidi euro.In applicazione della normativa antimafia sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 24 soggetti (16 persone fisiche e 8 giuridiche) pervenendo al sequestro di132.000euro, nonché alla proposta all’Autorità giudiziaria di ulteriori sequestri patrimoniali per2,7 milionidi euro.Nel settore della tutela del mercato dei beni e dei servizi i Reparti astigiani delle Fiamme Gialle hanno effettuato54interventi che hanno portato alla denuncia di 18 persone sotto il profilo penale e 33 ai fini amministrativi con il sequestro di oltre205.000prodotti di vario genere risultati contraffatti e/o non sicuri per la salute dei consumatori.Il contrasto agli illeciti in materia di stupefacenti, ha consentito di deferire all’Autorità Giudiziaria 23 responsabili (di cui 7 in stato di arresto) e 8 segnalati solo invia amministrativa alla competente Prefettura. Nel corso dell’attività repressive sono stati sequestrati gr.4.317di marijuana e gr.48di cocaina.CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICAIl Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Asti, oltre a fornire il proprio concorso all’Autorità di P.S. nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, ha condotto nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117” – impiegando oltre 2.100 pattuglie, una ampia e mirata azione di controllo del territorio, attuando dispositivi per prevenire e contrastare i fenomeni di illegalità diffusa, a tutela degli operatori economici corretti, reprimendo e prevenendo traffici illeciti.Nel periodo dell’emergenza sanitaria, unitamente alle altre Forze di Polizia è stata assicurata l’attuazione delle misure di contenimento della pandemia con 2mila turni di servizio che hanno portato a controllare oltre 20.000, tra persone ed esercizi commerciali. L’attività di presidio ha consentito di scoprire 1.400 green pass falsi, ottenendo dall’A.G. provvedimenti di misure cautelari nei confronti di un medico e di un farmacista e la contestuale denuncia di 35 persone per l’utilizzo di falsi green pass.