Addio agli Euro, la Banca Centrale Europea li toglierà dalle nostre tasche | Ecco cosa succede ai tuoi soldi se non agisci per tempo

Addio all'euro fisico - dentrolanotiziabreak.it - 20250918

Addio all'euro fisico (foto pexels) dentrolanotiziabreak.it

Il sistema monetario italiano ed europeo è destinato a cambiare definitivamente: l’addio agli euro è sempre più vicino. Cosa accadrà a breve.

L’Euro ha iniziato a circolare in Europa nel 1999, inizialmente parallelamente alla moneta di ogni Paese, per poi sostituirla definitivamente in maniera graduale secondo le leggi e i Regolamenti emanati dalle istituzioni comunitarie.

Nel nostro Paese, dunque, erano due le monete che potevano essere legalmente utilizzate per effettuare acquisti: Lira ed Euro, che è diventato a tutti gli effetti la moneta nazionale europea ed italiana da marzo 2002.

Il tasso di conversione dell’Euro è stato fissato in 1936,27 Lire e, fin dall’arrivo di questa nuova moneta, le polemiche non si sono fatte attendere tanto che, ancora oggi, sono numerosi coloro che auspicano ad un ritorno al vecchio conio.

E tale speranza potrebbe trasformarsi in realtà a breve termine: l’Euro – così come lo intendiamo adesso – è destinato a scomparire definitivamente. Ecco cosa verrà introdotto al suo posto.

Euro: i pro e i contro della moneta unica

Come ogni cambiamento affrontato, anche nel caso del passaggio alla moneta unica vi sono stati dei vantaggi e degli svantaggi. Se da un lato essa ha facilitato le attività imprenditoriale e gli investimenti nella zona euro, rendendoli meno costosi e meno rischiosi grazie ad un facile confronto tra i prezzi, e incoraggiando gli scambi e gli investimenti di ogni tipo tra i paesi, dall’altro ha portato ad una serie di problematiche che si sono riversate direttamente sulle istituzioni e sui cittadini.

Secondo alcuni esperti di economia, infatti, l’Euro ha portato ad “un’unione monetaria incompleta” dovuta alla mancanza di una vera e propria politica fiscale unitaria. Tali fattori si sono riversati direttamente sui cittadini che, dal momento dell’introduzione dell’Euro, denunciano una minore qualità della vita e una maggiore povertà. Ma il ritorno alla Lira potrebbe essere la soluzione al problema? Per tutti coloro che sperano in un passo indietro, c’è un’importante novità: a breve l’Euro verrà bloccato.

L'Unione Europea saluta l'euro - dentrolanotiziabreak.it - 20250918
L’Unione Europea saluta l’euro – dentrolanotiziabreak.it (foto pexels)

Le novità: addio all’Euro fisico

Nei prossimi anni prenderà sempre più forma il progetto dell’euro digitale che, come spiegato dalla Banca Centrale Europea, sarà una forma digitale di contante, emessa dalla banca centrale e accessibile a chiunque nell’area dell’euro. L’equivalente elettronico del contante, dunque, dovrebbe affiancare banconote e monete, offrendo alle persone più scelta su come pagare, tuttavia la sua integrazione porterà nuove dinamiche nell’accettazione dei pagamenti.

In considerazione dell’aumento dei pagamenti elettronici, dunque, l’Unione Europea ha ritenuto necessario salvaguardare il ruolo della moneta pubblica e preservare la fiducia nell’euro, pensando all’euro digitale come sicuro e universalmente accettato. La fase preparatoria del progetto è iniziata a novembre 2023 e dovrebbe concludersi per il 2025, dopodiché il Consiglio direttivo deciderà se proseguire: il lancio dell’euro digitale, dunque, dovrebbe avvenire tra il 2027 e il 2029.