INPS, confermata la sospensione delle pensioni entro settembre | Restituzione immediata degli importi già versati: lettere già inviate

Pensione sospesa, italiani nel panico - dentrolanotiziabreak.it - 20250909

Pensione sospesa, cosa sta accadendo a milioni di italiani (foto freepik) dentrolanotiziabreak.it - 20250909

Pensioni sospese: milioni di italiani nel panico, l’INPS si sta riprendendo tutto quello che ha versato negli anni precedenti. Cosa sapere.

La pensione non è una condizione obbligatoria per tutti: in Italia, infatti, il sistema prevede requisiti specifici per accedere alla pensione di vecchiaia o ad altre tipologie di pensionamento.

Dal 2025, l’età per la pensione di vecchiaia è 67 anni, a cui si aggiungono almeno 20 anni di contributi. Esiste l’obbligo di pensionamento per il datore di lavoro nei casi in cui il dipendente raggiunga questi requisiti, ma l’eventuale uscita dal lavoro può dipendere anche da valutazioni specifiche e dalla possibilità di una perdita economica.

La pensione viene regolarmente erogata dall’INPS, ma solo nel caso in cui vengano presentati tutti i documenti necessari per accedervi. Diversamente, si può essere considerati esonerati da questa pratica.

Negli ultimi mesi, l’INPS ha inviato un avviso di revoca della pensione a molti italiani, che sono così finiti nel panico: ecco cosa sapere per sfuggire a questa misura e continuare a percepire la propria pensione.

Accesso alla pensione: come avviene

Per accedere alla pensione, è necessario soddisfare specifici requisiti di età e di contributi. L’opzione più diffusa è la pensione di vecchiaia, che si raggiunge al compimento dei 67 anni di età con 20 anni di contributi. In alternativa vi sono la pensione anticipata – 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, 41 anni e 10 mesi per le donne, a prescindere dall’età – e opzioni come la Quota 103 – 62 anni di età e 41 anni di contributi.

La domanda per l’accesso alla pensione va presentata all’INPS, anche tramite un patronato, il sito con SPID, CIE o CNS, oppure chiamando il Contact Center. Tuttavia, l’INPS può decidere di revocare la pensione e richiedere il rimborso di tutti gli importi effettuati: questo è quello che sta accadendo a milioni di italiani.

Sospensione e revoca della pensione - dentrolanotiziabreak.it - 20250909
INPS sta sospendendo e revocando le pensioni, cosa sapere a riguardo (foto freepik) dentrolanotiziabreak.it

Pensione revocata: cosa sta succedendo

Il 19 settembre è la data di scadenza entro la quale la propria pensione può essere definitivamente revocata e l’INPS può chiedere la restituzione degli importi versati. Questa pratica interessa tutti coloro che percepiscono prestazioni pensionistiche legate al reddito, il cui importo e/o diritto dipende dalla situazione economica del titolare, verificata tramite una dichiarazione annuale detta Modello RED.

Se questi soggetti non presentano regolarmente la dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o modello Redditi, l’INPS non ha la possibilità di verificare la situazione reddituale e, di conseguenza, il diritto ad una delle prestazioni erogate. La mancata comunicazione determina prima la sospensione e, poi, la revoca definitiva della pensione, con la conseguente richiesta di restituzione delle somme già percepite. Si ha tempo fino al 19 settembre per comunicare all’INPS la propria situazione reddituale e continuare a percepire la pensione.