UFFICIALE INPS – Smetti di lavorare quando ti pare: arriva la pensione senza limiti di età | Tutti questi lavoratori ci rientrano

Pensione, le condizioni per non attendere i 67 anni (foto freepik) dentrolanotiziabreak.it
Se l’Italia risulta il Paese con l’età pensionabile più alta, è bene sapere che esistono degli escamotage per lasciare in anticipo il lavoro.
Nel nostro Paese, la pensione ordinaria si raggiunge ai 67 anni di età, con almeno 20 anni di contributi. Questo requisito anagrafico, che si allinea all’aspettativa di vita media, è valido fino al 2026, ma è previsto un potenziale aumento a 67 anni e 3 mesi dall’1 gennaio 2027.
Nonostante al momento gli “scatti” siano stati sospesi in attesa delle rilevazioni ISTAT, l’Italia si conferma come una delle nazioni europee con l’età pensionabile legale più alta.
Tuttavia, chi desidera lasciare prima del tempo il posto di lavoro, ha la possibilità di farlo sfruttando alcuni escamotage previsti dalla legge.
Esistono, infatti, una serie di categorie di lavoratori che possono andare in pensione senza attendere il raggiungimento dei 67 anni: ecco come fare e quali sono i segreti per rientrare in queste fasce “agevolate”.
Pensionarsi prima dei 67 anni: come fare
La pensione è una prestazione economica erogata da un ente previdenziale come l’INPS al lavoratore dopo la cessazione dell’attività lavorativa, dovuta al raggiungimento di specifici requisiti di età o di anzianità contributiva. L’ammontare della pensione varia significativamente in base all’anzianità contributiva, all’età di pensionamento e al sistema pensionistico che ha caratterizzato la vita lavorativa del soggetto.
Fondamentali per il raggiungimento della pensione sono i contributi versati dal lavoratore nel corso della sua vita. Come accennato, infatti, sono necessari almeno 20 anni di contributi, 67 anni di età e l’importo della pensione deve essere pari o superiore all’assegno sociale. Ma ci sono una serie di condizioni che permettono al lavoratore di lasciare il lavoro con anticipo: tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Pensione anticipata: come fare
Una delle condizioni che non prevede penalizzazioni economiche è la pensione anticipata ordinaria. Essa deve rispettare alcuni requisiti: gli uomini devono aver maturato 42 anni e 10 mesi di contributi, mentre le donne necessitano di 41 anni e 10 mesi. L’uscita anticipata dal mondo del lavoro è consentita anche ai così detti lavoratori precoci: questi possono andare in pensione al raggiungimento dei 41 anni di contributi, ma devono aver lavorato almeno 12 mesi prima dei 19 anni d’età, rientrando in determinate condizioni come la disoccupazione, l’assistenza a familiari disabili o una grave invalidità.
La pensione per lavori usuranti consente l’accesso anticipato alla pensione grazie a requisiti di età e contributi agevolati per i lavoratori che svolgono attività particolarmente pesanti e pericolose, definite “usuranti” dalla legge. Per accedere è necessario aver svolto queste mansioni per almeno 7 anni negli ultimi 10 o per metà della propria vita lavorativa.