Posti di blocco ovunque, sono oltre 2,5 milioni le auto a rischio fermo: il rientro dalle ferie sta diventando un incubo | Multe da 3.000€

Milioni di automobilisti fermati ai posti di blocco - dentrolanotiziabreak.it (foto freepik)
Il rientro dalle vacanze potrebbe trasformarsi in un incubo per molti automobilisti: i posti di blocco aumentano i rischi di multe salate.
Per molti italiani le vacanze estive si sono ormai concluse e la gran parte dei vacanzieri ha scelto di raggiungere le mete prescelte con la propria auto.
In vista del ritorno a casa, i prossimi giorni di settembre vedranno ancora le autostrade della Penisola affollatissime tanto che gli organi competenti hanno invitato gli automobilisti alla massima prudenza, suggerendo partenze “intelligenti” e pianificazione dettagliata del rientro.
In considerazione delle prossime intense giornate, si intensificano i controlli su strada e aumentano i posti di blocco su tutto il territorio con seri rischi di multe salatissime per milioni di viaggiatori.
Massima attenzione e prudenza, dunque, per chiunque si mette alla guida: sono milioni le auto che rischiano di essere sottoposte ad un fermo amministrativo che potrebbe gravemente danneggiare i conducenti e il loro ritorno alla normalità.
Posti di blocco, prudenza sulle strade
I posti di blocco consentono alle forze dell’ordine di effettuare controlli a tappeto sulle auto che circolano su strada. In queste situazioni, i veicoli sono costretti a rallentare e fermarsi all’alt della polizia, mentre i controlli possono variare da una verifica dei documenti (patente, libretto di circolazione) fino al controllo dell’assenza di sostanze stupefacenti o alcoliche, o controlli più approfonditi in caso sospetti più gravi.
Se tutto è in regola, si è liberi di proseguire; in caso contrario, si può essere soggetti ad una sanzione amministrativa o, in casi di guida pericolosa, si può incorrere in conseguenze penali. In vista del massiccio rientro a casa dei vacanzieri, i controlli si moltiplicano e coloro che potrebbero essere soggetti a multe pesantissime aumentano in maniera sproporzionata.
Multe al rientro dalle vacanze: cosa succede
Uno degli elementi principali che viene sottoposto a controllo da parte delle forze dell’ordine è l’assicurazione auto. La Responsabilità Civile Autoveicoli (RC Auto), è obbligatoria per legge per tutti i veicoli a motore, anche se non sono in circolazione su strade pubbliche ma si trovano in aree private. Questa copertura risarcisce i danni a persone e cose causati a terzi in caso di incidente, ed è regolata dal Codice della Strada.
Un’indagine del settore assicurativo evidenzia come, nel primo semestre del 2025, siano 2,9 milioni i mezzi che risultano essere sprovvisti di regolare RC auto. Qualora, durante i controlli a tappeto sulle autostrade italiane, gli organi competenti dovessero riscontrare l’assenza regolare di assicurazione, l’automobilista è soggetto a una sanzione amministrativa che va da 866 a 3.464 euro, il sequestro del veicolo e il ritiro di 5 punti dalla patente. In caso di incidente, l’automobilista senza assicurazione è tenuto a risarcire personalmente i danni causati a terzi con il proprio patrimonio.