Tunnel del Tenda: rinascita dopo la chiusura, quasi 100 mila veicoli in poco più di un mese

Riapertura del Tunnel di Tenda (IG) dentrolanotiziabreak.it
Dopo anni di stop, il Tenda torna a collegare Italia e Francia: traffico in crescita e turismo in forte ripresa a Limone Piemonte.
Il Colle di Tenda, arteria storica tra Italia e Francia, ha riaperto parzialmente la viabilità a fine giugno 2025 dopo anni di lavori.
Il lungo stop, causato da eventi naturali e danni infrastrutturali, aveva isolato un’intera area alpina. La necessità di riaprire era urgente e fondamentale.
Oggi, con il ritorno del traffico, il territorio respira una nuova energia e vede crescere le presenze turistiche. I numeri registrati nelle prime settimane raccontano un successo che va oltre ogni previsione iniziale.
Ecco i dati reali aggiornati ai primi giorni di agosto 2025.
Una chiusura imposta dalla natura e dalla sicurezza
Il tunnel del Colle di Tenda è rimasto chiuso dal 2020, quando la tempesta Alex colpì duramente le valli Vermenagna e Roja. Piogge eccezionali provocarono frane e il crollo di viadotti, compromettendo l’accesso alla galleria. La situazione, aggravata da danni strutturali, rese inevitabile lo stop totale alla circolazione. Per quasi cinque anni, il collegamento diretto tra Italia e Francia restò interrotto, isolando comunità e rallentando l’economia locale.
Solo dopo complesse opere di ricostruzione e interventi di messa in sicurezza, il nuovo tunnel ha potuto riaprire il 27 giugno 2025. Al momento, il transito è consentito a senso unico alternato e in orari prestabiliti, dalle 6:00 alle 21:00. L’obiettivo è ripristinare appieno la viabilità entro la fine dei lavori, riportando continuità a uno degli snodi alpini più importanti dell’arco ligure-piemontese.

Quasi 100 mila transiti e un boom turistico
Dal 28 giugno al 3 agosto 2025, sono transitati 95.000 veicoli tra auto e moto, in entrambe le direzioni. La media settimanale sfiora le 8.300 unità, con picchi significativi: circa 14.000 passaggi nella prima settimana e oltre 21.000 alla fine di luglio. Questi flussi hanno avuto un impatto immediato sul turismo, soprattutto a Limone Piemonte. Secondo il sindaco Massimo Riberi, le presenze sono cresciute di oltre il 40% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Alberghi, ristoranti e attività locali registrano un ritorno di clientela italiana e francese, favorito dalla rinnovata accessibilità. Il traffico costante sta anche stimolando iniziative culturali e sportive, rendendo il borgo alpino più attrattivo in vista della stagione invernale. La gestione a senso unico alternato resterà fino al 14 settembre, ma già si percepisce come la riapertura del Tenda abbia segnato un punto di svolta per l’economia e la vitalità della zona.
Il Tunnel di Tenda, dopo anni di silenzio forzato, è tornato a essere un ponte vitale tra due nazioni, rilanciando il turismo e la vita delle valli alpine.