Chivasso punta sul verde: 2 milioni per una città più fresca, vivibile e sostenibile

Albero nelle mani

Albero nelle mani (Canva) Dentrolanotiziabreak.it

Un maxi progetto trasforma le aree urbane di Chivasso: più alberi, meno cemento e soluzioni naturali contro i cambiamenti climatici.

Un finanziamento importante, un progetto ambizioso e un obiettivo condiviso: rendere Chivasso una città più verde.

Grazie a fondi regionali, il Comune avvia una trasformazione urbana che guarda al futuro.

Non si tratta solo di abbellire, ma di proteggere: il verde urbano diventa un alleato contro i cambiamenti climatici.

Alberi, piante e suolo vivo tornano protagonisti di spazi pubblici spesso trascurati o troppo cementificati.

Rigenerare la città partendo dagli alberi

In un contesto in cui le temperature estreme, le ondate di calore e le piogge improvvise mettono a dura prova le città, la forestazione urbana si rivela una risposta concreta, efficace e a lungo termine. L’intervento di Chivasso si inserisce in questa visione, attraverso un investimento di 2,1 milioni di euro ottenuto dal Bando Regionale FESR 2021-2027 per la “Forestazione Urbana”.

Il progetto agisce su ambiti urbani consolidati e aree di frangia, adottando soluzioni basate sulla natura — le cosiddette Nature Based Solutions — per affrontare le problematiche ambientali contemporanee. Non è solo una questione estetica, ma una scelta strategica per migliorare la qualità dell’aria, ridurre l’effetto “isola di calore” e gestire meglio le acque meteoriche. Allo stesso tempo, si creano spazi più vivibili e salutari per i cittadini, in un’ottica di rigenerazione urbana e inclusione sociale.

Viale alberato
Viale alberato (Canva) Dentrolanotiziabreak.it

Un piano verde che ridisegna il volto di Chivasso

Le zone di Chivasso interessate dal progetto — tra cui Stradale Torino, Via Orti, Piazza d’Armi, Piazzale Ceresa, Viale Vittorio Veneto, Viale Cavour e Piazzale Libertini — saranno oggetto di interventi che vanno oltre la semplice piantumazione. Si parla di deimpermeabilizzazione del suolo, rinaturalizzazione di aree cementificate, installazione di infrastrutture verdi e creazione di habitat favorevoli alla biodiversità. Interventi importanti che miglioreranno significativamente anche la vita dei cittadini, nonostante i disagi temporanei per i lavori in corso.

Tra gli obiettivi principali, c’è l’incremento e la diversificazione del patrimonio arboreo con specie resistenti ai cambiamenti climatici, capaci di assorbire calore, trattenere le acque piovane e ospitare insetti impollinatori, oggi sempre più minacciati. Il progetto rientra inoltre nel Masterplan “Corona Verde” e si inserisce in una strategia più ampia che mira a collegare spazi naturali, parchi e aree urbane in un’unica rete ecologica. La forestazione urbana non è solo un’opportunità ambientale, ma anche economica e sociale: migliora il benessere dei cittadini, valorizza il territorio e rafforza il legame tra comunità e natura. Un passo deciso verso un futuro più verde, a misura d’uomo.