ALLARME ROSSO IN PIEMONTE: “È un’invasione vera e propria” | Cittadini costretti a combattere ogni giorno

Una vera guerra - fonte_Canva - Dentrolanotiziabreak.it

Una vera guerra - fonte_Canva - Dentrolanotiziabreak.it

Scatta l’allarme rosso in Piemonte, quello che si rischia è una vera e propria invasione, con i cittadini che sono costretti a combattere tutti i giorni. 

Quella che proprio in questi giorni si sta affrontando non è un’emergenza passeggera, infatti quello che si tema è un allarme quotidiano che colpisce: famiglie, cittadini, coltivatori e perfino istituzioni sanitarie. Una popolazione che vive ormai in trincea e di giorno in giorno deve fare fronte a delle condizioni che sono al limite della sopportazione.

Chi vive in Piemonte urla già all’invasione, che non risparmia nessun angolo di questo luogo. Qualcuno si è barricato in casa, altri invece hanno adottato alcune soluzioni fai da te e poi c’è chi si affida a degli esperti.

Quello che ci si chiede è cosa sta succedendo veramente, perché così tante persone, anche nei piccoli centri, parlano di importanti disagi.

Conoscere la situazione che si sta verificando aiuta a evitare che si ripetano disastri di questo genere anche in altre regioni.

Aumenti dei costi e scarse difese: la popolazione è in crisi

Secondo le notizie che sono trapelate, la situazione in questo momento ha raggiunto dei livelli veramente allarmanti. Non c’è giorno in cui non si contano danni, con un accumulo di disagi e di disturbi che sono spesso sottovalutati. Proprio in questo quadro generale quello che sembrava un problema transitorio è divento una condizione cronica, che con l’arrivo del caldo estivo non può fare altro che peggiorare. Non ti tratta di una questione di fastidio, ma della possibilità che vengano danneggiati i raccolti, portando i prezzi dei prodotti alle stelle.

I danni sono difficili da contenere, ma l’intero sistema sembra essere veramente al collasso. Le segnalazioni continuano ad aumentare e parlano di disturbi del respiro ed eventi allergici, con particolare incidenza su bambini e anziani.

Caldo afoso - fonte_Canva - Dentrolanotiziabreak.it
Caldo afoso – fonte_Canva – Dentrolanotiziabreak.it

Non è fantascienza, l’invasione c’è e preoccupa

Il vero nemico di cui si sta parlando e che sembra aver preso di mira il Piemonte, come non aveva mai fatto prima d’ora è il caldo estremo che come successo in buona parte dell’Italia, sta creando problemi alla regione del nord che diviene un ambiente quasi invivibile in questi mesi. ARPA ha diffuso i dati ufficiali e ci parla di due mesi da incubo.

A incidere sul benessere cittadino è l’anticiclone africano, che ha già fatto sentire la sua presenza e continuerà a farlo fino a metà agosto. Particolare preoccupazione la crea l’alternanza tra periodi di afa e altri di piogge battenti, che innesca una catena di effetti negativi su: ambiente, agricola, salute e abitudini sociali. Senza considerare poi, che le alte temperature stanno portando anche alla: proliferazione degli insetti, deterioramento degli alimenti, rischio incendi.