1° ottobre scatta il blocco: milioni di diesel chiusi in garage | Se ti beccano andarci in giro prendi multa da capogiro

Blocco auto: da quando è in vigore la nuova norma (foto pexels) dentrolanotiziabreak.it
L’1 ottobre è una data da segnare sul calendario: da questo momento in poi la tua auto a diesel non può più essere usata. Rischi la multa.
Tra le date da segnare sul calendario per ricordare scadenze e tasse da pagare, ce n’è anche una che riguarda l’uso di auto alimentate a diesel: dall’1 ottobre, tutti i modelli non potranno più circolare liberamente.
La nuova legge è già entrata in vigore e i cittadini interessati sono stati invitati a provvedere immediatamente ad una soluzione alternativa, che per alcuni può rappresentare un’ulteriore spesa da aggiungere al bilancio familiare già difficile da gestire.
Ma la notizia era nell’aria già da tempo: dopo diversi rinvii, è arrivata l’ufficialità che definisce una scadenza precisa. Da questo momento in poi, chiunque venga beccato in strada con un’auto non a norma, rischia una multa salatissima.
Vediamo cosa dice la legge a riguardo, quali sono i modelli di auto coinvolti, le città interessate e le sanzioni previste per tutti coloro che decidono di non rispettare il regolamento.
Stop alle auto diesel: la motivazione
In Italia, l’inquinamento dell’aria è arrivato a livelli preoccupanti. Le cause principali sono rappresentate da riscaldamento domestico, allevamenti intensivi e traffico veicolare, con un impatto significativo anche da parte dell’industria. Onde limitare i danni della diffusione di polveri sottili e allinearsi agli standard dell’Unione Europea, l’Italia ha avviato una serie di provvedimenti finalizzati a migliorare la qualità dell’aria delle città della Penisola, con particolare attenzione per alcune delle zone più inquinate.
A tale scopo, è stata varata una legge che vieta o limita la circolazione di alcuni modelli di auto ritenuti più dannosi rispetto ad altri. I motori a scoppio dei mezzi di trasporto, infatti, sono una delle maggiori fonti di polveri sottili, soprattutto in presenza di scarsa ventilazione: è per questo motivo che l’attenzione delle istituzioni è stata rivolta a precisi veicoli a quattro ruote.
Auto diesel: dall’1 ottobre non si circola più
In Italia, le auto diesel Euro 5 non possono più circolare nei comuni più grandi e nelle aree più inquinate a partire dall’1 ottobre 2026. La misura, che è stata posticipata di un anno, è inizialmente rivolta ai comuni del nord di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, con oltre 100.000 abitanti: in queste zone sono previste restrizioni attive dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30 durante il periodo invernale. Tutte le Regioni coinvolte, dunque, hanno tempo fino all’1 ottobre 2026 per implementare soluzioni alternative volte a ridurre l’inquinamento atmosferico
Il blocco delle auto è stata una misura necessaria per la transizione verso la mobilità sostenibile e per raggiungere gli obiettivi europei in termini di qualità dell’aria e riduzione delle emissioni. La normativa, che entrerà in vigore tra poco più di un anno, si allinea alle direttive europee e al decreto 121 del 2023, che anticipa il blocco delle immatricolazioni di auto a zero emissioni dal 2035.